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Balene: scoperta nuova specie del grande cetaceo in Messico

In un’epoca in cui molte specie animali rischiano purtroppo di scomparire, ci arriva una notizia straordinaria dal Messico.

Gli scienziati della ONG Sea Shepherd sostengono di aver avvistato, mentre svolgevano un’attività di ricerca al largo della costa occidentale del Messico, vicino alle isole San Benito, degli esemplari di balena di una specie finora mai identificata.

Il team di ricercatori, composto da Gustavo Cárdenas Hinojosa, Jay Barlow e Elizabeth Henderson, la mattina del 17 novembre scorso stava cercando di avvistare un raro tipo di balena dal becco, quando sorprendentemente si è imbattuto in tre esemplari di balena di una specie sconosciuta, che nuotavano in superficie attorno alla loro barca.

Immagini e suoni mai visti e sentiti prima

Gli scienziati inizialmente non si sono resi conto della fenomenale scoperta. Solo in un secondo momento, analizzando le foto scattate e le registrazioni dei versi degli animali, hanno notato che c’era qualcosa di strano. La dentatura dei mammiferi in questione era differente rispetto a quella delle specie conosciute di balena dal becco. Anche le registrazioni effettuate col microfono subacqueo costituivano una prova rilevante; segnali acustici di quel tipo non erano mai stati registrati prima.

Tutti i tipi di balene dal becco emettono segnali acustici sott’acqua e ogni specie di balena ha un suono unico e differente dagli altri; analizzando i loro versi si può individuare di che specie si tratti. 

Nel 2018, degli studiosi avevano registrato un suono sconosciuto, sempre nelle acque che circondano le isole San Benito e in precedenza lo stesso suono era stato registrato al largo della California. Si ritiene che tale verso possa essere quello della balena dal becco di Perrin, specie mai avvistata in vita.

Dunque, inizialmente si era presa in considerazione l’ipotesi che il suono registrato nella spedizione del 17 novembre appartenesse a degli esemplari di balena dal becco di Perrin, ma dopo un’attenta analisi, si è giunti alla conclusione che il segnale in questione non fosse compatibile con nessun altro suono noto alla scienza.

Gli approfondimenti scientifici

Abbiamo visto qualcosa di nuovo, qualcosa di inaspettato in quest’area, qualcosa che non è compatibile, né visivamente né acusticamente, con nulla di cui si conosca l’esistenza” – ha affermato Jay Barlow, un biologo marino della Scripps Institution of Oceanography di San Diego – Mi vengono brividi su e giù lungo la schiena quando penso che potremmo aver compiuto ciò che la maggior parte delle persone considera impossibile: trovare un grande mammifero totalmente sconosciuto, che vive sulla terra proprio adesso”

Se tutto ciò fosse confermato dalle analisi genetiche, si tratterebbe di una delle scoperte scientifiche più sensazionali degli ultimi anni. 

È quasi impossibile al giorno d’oggi venire in contatto con specie del tutto sconosciuta alla scienza, soprattutto se parliamo di grandi mammiferi come le balene. 

Speriamo di avere presto i risultati dei test genetici, tra cui le analisi dei campioni d’acqua che potrebbero contenere cellule dell’epidermide dei cetacei utili per un test del Dna e che la straordinaria scoperta possa essere confermata.

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