
La mente umana può creare cose davvero straordinarie. Ma, a volte, questa stessa creatività può sfociare in invenzioni incredibilmente inutili che fanno sorgere una sola domanda: “Perché mai qualcuno avrebbe pensato di inventare questo?”. Preparati per un viaggio nelle cose più inutili mai inventate dalla follia creativa umana!
La forchetta per spaghetti elettrica

Come risolvere la grande sfida quotidiana di dover arrotolare gli spaghetti con la forchetta? Perché fare tutta quella fatica quando l’elettricità può farlo per noi? La soluzione è la forchetta per spaghetti elettrica automatica: funziona a batteria, l’impugnatura resta ferma mentre la parte con i rebbi gira e arrotola la pasta. Geniale, no? Anche se, probabilmente, a farlo da soli ci si mette di meno (e si può più facilmente regolare la quantità di pasta da prendere ad ogni boccone!).
Il porta banana

Probabilmente avrai già visto questa scatola porta banana, in una famosa catena di negozi che in realtà è nota per la grande quantità di oggetti inutili che vende. Ma a cosa serve, davvero, un porta banana? Non è nemmeno un astuccio a forma di banana, è proprio una scatola in plastica con una forma predeterminata, quindi se la banana che vuoi portarti per merenda non rientra in quella forma, questa scatola è totalmente futile.
Il soffiatore di bolle di sapone

Sempre nello stesso negozio sopracitato, c’è anche questo utilissimo soffiatore di bolle di sapone. È una sorta di piccola pistola, si mette nell’acqua saponata e si attiva con un interruttore, provocando un getto d’aria che fa quindi creare le bolle di sapone. Ha sicuramente l’effetto divertente di crearne tante in contemporanea, ma risolve un problema che non esiste: tutto sommato non è necessario troppo fiato per creare una bolla di sapone.
L’ombrello per le scarpe

È un’invenzione totalmente non necessaria: in primo luogo, è sufficiente l’ombrello per coprire la testa; in secondo luogo, se piove, anche il suolo dove camminiamo è bagnato, perciò le scarpe si bagneranno comunque. Vagamente più utile (ma non troppo) è Shuella, che viene presentato come un ombrello per le scarpe ma è in realtà più un impermeabile: è una sorta di sacchetto che si infila da sotto la scarpa e copre tutto fino al polpaccio.
Il grembiule per barbecue

Perché usare un banalissimo vassoio, quando puoi avere tutto a portata di mano nel tuo grembiule? Un grembiule con diverse tasche, ognuna contenente i diversi ingredienti che possono servire, per esempio, per un hamburger fatto al barbecue: carne, pane, condimenti… tutto nel grembiule. Il suo inventore lo ha chiamato “The Everything Apron™️” ovvero “Il grembiule del tutto”.
La ciotola che non dorme mai

Il suo inventore l’ha chiamata proprio così “The never napping bowl™️” (“La ciotola che non dorme mai”): una ciotola per pop corn che, se smetti di mangiare, inizia a vibrare. L’idea è che se mentre guardi un film smetti di mangiare, significa che ti sei addormentato. E allora la ciotola ti aiuta a tenerti sveglio vibrando e saltando su e giù quando, per qualche secondo, non prendi più i pop corn. Questa geniale invenzione, così come il grembiule per barbecue e l’ombrello per scarpe, assieme ad altre centinaia di invenzioni non necessarie, vengono dalla mente dello statunitense Matty Benedetto.
Nonseum: il museo delle invenzioni inutili

Per finire questa rassegna, non potevamo non menzionare Nonseum, il museo delle invenzioni inutili. Esiste fin dal 1984 e si trova a Herrnbaumgarten, un piccolo comune in Austria. Attrae moltissimi visitatori perché la sua totale inutilità lo rende una tappa irrinunciabile per i più curiosi. Il museo, sul proprio sito, presenta se stesso come “il museo di cui non avevamo bisogno”. Diversi i buffi oggetti presenti, tra cui i più noti sono la collezione di calzini spaiati provenienti da tutto il mondo e la collezione di asole storiche.
Michela Formicone