

Leonardo non è un genio.
So che può sembrare che io abbia detto un’eresia, però prima di giudicare dovreste leggere tutto l’articolo.
Noi Unfluencers siamo stati al museo Leonardo3 di Milano e abbiamo scoperto questo: Leonardo da Vinci è, per la maggior parte, un mito.
Leonardo genio fascista
Il mito di Leonardo nasce nel periodo fascista, quando il duce aveva bisogno di un personaggio da mitizzare che rappresentasse il genio italiano: Leonardo sembrava il personaggio perfetto. Così nel 1939, a Milano si è costituita una delle mostre che ha dato via al mito del “genio di Vinci”. Si è iniziato ad attribuirgli le invenzioni più disparate: dalla bicicletta, all’automobile, alla balestra, fino ad arrivare a dire che le sue macchine volanti volavano davvero.
Quanti errori!
In realtà Leonardo non era affatto impeccabile, le sue invenzioni sono rivoluzionarie ma tutt’altro che perfettamente funzionanti. Anche dal lato artistico un bel po’ di errorini li ha commessi: i più grossolani sono dovuti alla sua continua ricerca di tecniche nuove, quello più conosciuto è sicuramente il modo in cui ha dipinto l’Ultima Cena.
Infatti la tecnica che Leonardo, in questo caso, utilizza non è un affresco, ma una tecnica mista con un intonaco secco. Perché ha fatto questo? Per due motivi: uno tecnico e l’altro sperimentale. Il primo era la necessità di sfuggire alla costrizione di lavorare velocemente, infatti per lavorare con l’affresco va fatto quando l’intonaco è ancora fresco. Il secondo motivo era il tentativo innovativo di superare l’opacità dell’affresco, sperimentando una tecnica nuova.
Quindi Leonardo non era un genio?

Se per “genio” si intende un personaggio impeccabile, innovativo, fuori dalle righe e che non sbaglia un colpo… no! Leonardo da Vinci non è un genio.
Se invece intendiamo un personaggio che ha dato un incredibile contributo all’arte e alla tecnologia, sicuramente fuori dalle righe, ma perchè incredibilmente curioso… allora si! Leonardo è geniale.
Leonardo3: museo nuovo per occhi nuovi
Il museo di Leonardo ha proprio questa intenzione. I direttori vogliono fare passare l’idea che la grandezza di Leonardo non sta in una genialità fuori dal comune, ma nella continua curiosità e sperimentazione che il “genio” di Vinci faceva.
É importante raccontare che al di là della leggenda c’è l’uomo e chi ha bisogno di sensazionalizzare la vita e le opere è perché non sa raccontarle criticamente.
Ed è proprio questo che fa il museo Leonardo3 di Milano, è una mostra che consente di scoprire il vero Leonardo da Vinci artista e inventore, grazie a ricostruzioni inedite delle sue macchine e restauri dei suoi dipinti.
All’interno dell’esposizione abbiamo trovato una perfetta unione di ricerca, sperimentazione e didattica. Da parte del fruitore questo museo è davvero un gioiellino, non solo perché si imparano tantissime cose su Leonardo e le sue invenzioni, ma anche perché lo si fa sperimentando, imparando il funzionamento delle macchine, giocando con il 3d e le nuove tecnologie.